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BIOIMPEDENZIOMETRIA E CONCORSI NELLE FORZE ARMATE

Da qualche anno il regolamento sui requisiti fisici per l'accesso ai concorsi delle forze armate, delle forze di polizia e dei vigili del fuoco è cambiato. Non si accede più rilevando solo il peso che una volta costituiva un parametro facilmente eludibile. Ma data la facilita con la quale si poteva eludere tale prova, unita al fatto che la sola rilevazione del peso è un parametro troppo superficiale ai fini della valutazione, sono state stravolte e rese più attendibili le modalità di accesso.

QUALI SONO I REQUISITI FISICI ATTUALI? I parametri che attualmente vengono presi in considerazione per una valutazione più completa del candidato sono:

1) forza muscolare 2) massa grassa (FM) 3) massa metabolicamente attiva (BCM)

Fonte: www.altalex.com

In sostanza, più che al semplice peso, viene data importanza alla composizione corporea. I criteri (riportati in tabella) non sono molto restrittivi, ma di certo bisogna essere in forma dal punto di vista fisico.

La forza muscolare viene rilevata in sede di concorso tramite l'handgrip, uno strumento che misura la forza di presa della mano, mentre massa grassa (FM) e massa magra teorica (BCM) vengono rilevati tramite bioimpedenziometria (BIA).

COS'E' LA BIA La BIA è un esame non invasivo che valuta lo stato di nutrizione. Si basa sulla conducibilità elettrica dei nostri tessuti. Alcuni, ricchi di acqua, come il tessuto muscolare sono in grado di condurre benissimo la corrente. Altri, come il grasso e le ossa, sono cattivi conduttori. In sostanza la BIA elabora una serie di parametri relativi alla composizione corporea, ma quelli che ci interessano in questo specifico caso sono FM e BCM per l’appunto.



Per svolgere la BIA è sufficiente utilizzare un apparecchio professionale (il bioimpedenziometro) che consente la misurazione in posizione supina. Le bilance che analizzano la composizione corporea in posizione eretta sono invece da considerarsi inutili da questo punto di vista, perchè troppo poco attendibili.

RISULTATI PRECISI AL 100%? No, in ogni caso la BIA non è una scansione precisa della composizione corporea. In nessun caso lo potrà essere. Ci sono però delle situazioni che possono falsare troppo i risultati. Per una maggiore precisione l'esame andrebbe svolto in condizioni di riposo e in un normale stato di idratazione, ovvero lontano dallo sforzo fisico il quale comporta spesso anche una perdita di acqua. È anche vero però che è prassi che in alcuni concorsi si esegua questo test al termine delle prove fisiche. Questo può comportare che venga sovrastimata la massa grassa, con possibile esclusione dal concorso se risultasse oltre il limite.

TEST E PROGRAMMAZIONE Proprio per evitare una possibile esclusione è utile quindi prepararsi a questo tipo di test facendo diverse prove e seguendo un programma nutrizionale prima dell'esame. Inoltre durante la preparazione fisica per i concorsi sarebbe opportuno effettuare diverse misurazioni in modo da tenere sotto controllo sia la FM che la BCM.

Molti candidati vengono esclusi perchè arrivano impreparati da questo punto di vista, seppur lo siano atleticamente. E sarebbe proprio un peccato.


Dott. Emilio Chininea

Dietista – Specialista in “Scienze dell’alimentazione”

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